Confisca edilizia, sì al diritto di ipoteca se il creditore non c’entra con l’abuso

Confisca edilizia, sì al diritto di ipoteca se il creditore non c’entra con l’abuso

Costituzione, articoli 3, 24, 42; Cc, articoli 2813, 2878; Legge 28 febbraio 1985 n. 47, articolo 7; Dpr 6 giugno 2001 n. 380, articolo 31

E’ dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’articolo 7, terzo comma, della legge n. 47 del 1985 sull’acquisizione di diritto al patrimonio del comune delle opere abusive e dell’area di sedime, e in via consequenziale dell’articolo 31, comma 3, primo e secondo periodo, del Dpr 6 giugno 2001 n. 380, nella parte in cui non fanno salvo il diritto di ipoteca iscritto a favore del creditore, non responsabile dell’abuso edilizio, in data anteriore alla trascrizione dei registri immobiliari dell’atto di accertamento dell’inottemperanza alla ingiunzione a demolire.

Corte costituzionale – Sentenza 6 giugno-3 ottobre 2024 n. 160 – Stralcio