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04-04-2024
Bilanci
(Legge fallimentare, articoli 1 e 15)
In tema di dichiarazione di fallimento, ai fini della prova della sussistenza dei requisiti di non fallibilità di cui all′articolo 1, comma 2, della legge fallimentare, i bilanci degli ultimi tre esercizi che l′imprenditore è tenuto a depositare, ai sensi dell′articolo 15, comma 4, della legge fallimentare, costituiscono mezzo di prova privilegiato, in quanto idonei a chiarire la situazione patrimoniale e finanziaria dell′impresa, senza assurgere, tuttavia, a prova legale, sicché, in mancanza dei detti bilanci, il debitore può dimostrare la sua non fallibilità con strumenti probatori alternativi. Ciò significa non tanto che l′imprenditore debba ritenersi insolvente per il solo fatto che non abbia depositato i bilanci, ma piuttosto che egli, in mancanza di bilanci attendibili, debba assolvere l′onere probatorio della sussistenza dei requisiti di non fattibilità di cui all′articolo 1, comma 2, della legge fallimentare in altra maniera.
Cassazione, Sezione VI, ordinanza 17 maggio 2022 n. 15869