Ricerca libera
Categorie
Famiglia (39)
Responsabilitā civile (40)
Successioni (20)
Bancario (14)
Lavoro e previdenza (26)
Locazioni (21)
Diritti reali (17)
Marchi e Brevetti (2)
Condominio (28)
Interessi (1)
Fallimento (5)
Previdenza e assistenza (2)
Malasanitā (12)
Compravendita (6)
Usucapione (10)
Procedimento civile (12)
Truffa (2)
Appalto (16)
Diritto Tributario (6)
Trasporto Aereo (5)
Violenza di genere (2)
Esecuzioni (1)
Responsabilitā professionale (6)
Disabilitā (2)
Diritto agrario (4)
Intermediazione finanziaria (1)
Societario (4)
Comodato (4)
Diritti fondamentali (5)
Pubblico impiego (4)
Compensazione (3)
Scuola (2)
Mediazione (5)
Contratti (17)
Simulazione (1)
Leasing (3)
Revocatoria (1)
Infortuni sul lavoro (Diritto Penale) (4)
Patto fiduciario (1)
Donazioni (4)
Diritto civile (19)
Espropriazioni (1)
Assicurazioni (5)
Penale (73)
Invaliditā (1)
Azienda (2)
Crimini di guerra (1)
Amministrazione di sostegno (4)
Sanzioni amministrative (3)
Corte costituzionale (2)
Edilizia e urbanistica (2)
Diritto amministrativo (1)
20-03-2024
Assegnazione temporanea di personale
Demansionamento e mansioni superiori a carico dell′amministrazione di appartenenza
Corte di cassazione - Sezione IV civile - Ordinanza 15 gennaio 2024 n. 1471
Nel pubblico impiego, in presenza di un comando, ex articolo 23-bis, comma 7, Dlgs n. 165/2001, l′onere delle conseguenze economiche derivanti dall′esecuzione del rapporto del dipendente comandato va posto a carico dell′ente nell′interesse del quale l′attivitā č svolta, ossia quello di appartenenza del dipendente. Per esempio, nell′eventualitā che il lavoratore abbia svolto presso il comandatario mansioni superiori, ma anche qualora sia stato demansionato. A carico della Pa di appartenenza permangono il potere direttivo e l′onere di vigilare sull′esecuzione del rapporto (ferma restando la possibilitā di ipotesi di comando o di applicazione provvisoria diverse). Si tratta della specifica ipotesi dell′assegnazione temporanea di personale presso altre Pa o imprese private che tuttavia "č ancora un comando, visto che il dipendente viene fatto traslare da una amministrazione a un′altra, quando non presso un soggetto privato." E si differenzia dal comando classico in quanto:
a) occorre un protocollo di intesa tra le parti (ossia le Pubbliche amministrazioni coinvolte o la P.A. e un′impresa privata);
b) richiede l′esistenza di specifici progetti di interesse specifico dell′amministrazione (comandante ma anche comandataria).