Studio Legale Pietrangeli Bernabei
10-04-2024

Conservazione della garanzia patrimoniale

Atto di disposizione del debitore - Azione revocatoria


Conservazione della garanzia patrimoniale - Atto di disposizione del debitore - Azione revocatoria - Esclusione dell′eventus damni - Presupposti.
(Cc, articolo 2901)
In tema di azione revocatoria ordinaria non assume rilievo ai fini dell′esclusione dell′ "eventus damni" la presenza, all′interno dell′atto di disposizione del debitore, di una clausola di salvaguardia, con cui il terzo beneficiario assume la responsabilità dei debiti del suo dante causa che siano già sorti al momento dell′atto, perché il pregiudizio alle ragioni creditorie sussiste quando l′atto di disposizione determina anche solo una variazione peggiorativa, in termini quantitativi o qualitativi, del patrimonio del debitore, da valutarsi, nel caso di solidarietà passiva, esclusivamente con riferimento alla sfera patrimoniale di quest′ultimo, a nulla rilevando che i patrimoni degli altri obbligati siano singolarmente sufficienti a garantire l′adempimento.

Cassazione civile, Sezione III, ordinanza 18 gennaio 2024 n. 2009


Conservazione della garanzia patrimoniale - Azione revocatoria - Prova - Mediante presunzioni - Ammissibilità.
(Cc, articolo 2901)
In tema di azione revocatoria ordinaria, quando l′atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, unica condizione per il suo esercizio è la conoscenza che il debitore abbia del pregiudizio delle ragioni creditorie, nonché, per gli atti a titolo oneroso, l′esistenza di analoga consapevolezza in capo al terzo, la cui posizione, sotto il profilo soggettivo, va accomunata a quella del debitore. La relativa prova può essere fornita tramite presunzioni, il cui apprezzamento è devoluto al giudice di merito ed è incensurabile in sede di legittimità ove congruamente motivato.

Cassazione civile, Sezione III, ordinanza 15 gennaio 2024 n. 1558