Violenza sessuale

(Cp, articolo 609-bis)
Nella violenza sessuale l′elemento oggettivo della violenza può estrinsecarsi, oltre che in una sopraffazione fisica, anche nel compimento insidiosamente rapido dell′azione criminosa, tale da sorprendere la vittima (nella specie, palpeggiata da dietro) e da superare la sua contraria volontà, così ponendola nell′impossibilità di difendersi, l′elemento soggettivo è costituito dalla coscienza e volontà di compiere un atto invasivo e lesivo della libertà sessuale della persona non consenziente, essendo a tal fine sufficiente che l′agente abbia la consapevolezza della mancata chiara manifestazione di consenso da parte del soggetto passivo al compimento degli atti sessuali a suo carico.

Tribunale di Pescara, sezione penale, sentenza 16 novembre 2023-4 gennaio 2024 n. 2301