Studio Legale Pietrangeli Bernabei
17-10-2024

Responsabilità amministrativa degli enti

Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime colpose con violazione delle norme sulla tutela e sicurezza sul lavoro


(Decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231, articolo 25-septies)

IL PRINCIPIO
In tema di responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento in violazione della normativa antinfortunistica, la sistematicità della violazione non rileva quale elemento della fattispecie tipica dell′illecito dell′ente: l′articolo 25-septies del decreto legislativo n. 231 del 2001, infatti, non richiede la natura sistematica delle violazioni alla normativa antinfortunistica per la configurabilità della responsabilità dell′ente derivante dai reati colposi ivi contemplati e sarebbe eccentrico rispetto allo spirito della legge ritenere irrilevanti le condotte episodiche e occasionali.

LA NOTA
In termini, tra le altre, Sezione IV, 22 settembre 2020, F.lli Cambria spa, nonché Sezione IV, 24 marzo 2021, Rodenghi e altro, dove, in particolare, si è affermato che, in tema di responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento in violazione della normativa antinfortunistica, la sistematicità della violazione non rileva quale elemento della fattispecie tipica dell′illecito dell′ente: l′articolo 25-septies del decreto legislativo n. 231 del 2001, infatti, non richiede la natura sistematica delle violazioni alla normativa antinfortunistica per la configurabilità della responsabilità dell′ente derivante dai reati colposi ivi contemplati e sarebbe eccentrico rispetto allo spirito della legge ritenere irrilevanti le condotte episodiche e occasionali. In altri termini, l′interesse dell′ente può sussistere anche in relazione ad una trasgressione isolata, allorché altre evenienze fattuali dimostrino il collegamento finalistico tra tale interesse e la trasgressione, pur se non espressiva di una politica aziendale di sistematica violazione delle regole cautelari (nella specie, da queste premesse, la Corte ha ritenuto correttamente argomentato il giudizio di responsabilità a carico dell′ente, pur a fronte del carattere isolato della trasgressione: risultava che per il collaudo di un carro ponte con l′utilizzo di alcuni fasci di colonne di acciaio da utilizzare come pesi, ma, per la movimentazione di tali fasci, onde evitare il ricorso a ditte esterne adeguatamente attrezzate, si era disposto l′improprio utilizzo di un carrello, già presente in azienda, "a costo zero", ponendo la verificazione dell′incidente durante le manovre di movimentazione).

Cassazione penale, Sezione IV, sentenza 12 giugno-4 luglio 2024 n. 26293