Studio Legale Pietrangeli Bernabei
11-11-2024

Corruzione per l′esercizio della funzione

Competenza dell′intraneus


(Cp, articolo 318)
Poiché la ragione dell′incriminazione prevista dall′articolo 318 del Cp risiede nello stabile asservimento della "funzione", la cui proiezione temporale e la cui funzionalizzazione contenutistica può andare oltre il compimento di atti specifici ed implica, anzi, la "versatilità" della prestazione promessa, deve escludersi allora che il reato de quo imponga una stretta competenza funzionale in capo all′intraneus, bastando che l′interessamento sia promesso anche per un settore diverso da quello di appartenenza, purché su di esso l′agente possa esercitare un′ingerenza anche solo fattuale.

Cassazione penale, Sezione VI, sentenza 6 marzo-2 maggio 2024 n. 17514