Studio Legale Pietrangeli Bernabei
11-11-2024

Atti persecutori (Stalking)

Grave e perdurante stato di ansia o di paura


(Cp, articolo 612-bis)
In tema di atti persecutori, la prova dell′evento del delitto, in riferimento alla causazione nella persona offesa di un grave e perdurante stato di ansia o di paura, deve essere ancorata ad elementi sintomatici di tale turbamento psicologico ricavabili dalle dichiarazioni della stessa vittima del reato, dai suoi comportamenti conseguenti alla condotta posta in essere dall′agente ed anche da quest′ultima, considerando tanto la sua astratta idoneitā a causare l′evento, quanto il suo profilo concreto in riferimento alle effettive condizioni di luogo e di tempo in cui č stata consumata.

Tribunale di Lecce, sezione I penale, sentenza 23 gennaio-6 febbraio 2024 n. 185