Cc, articoli 1061 e 1068
La servitù di elettrodotto acquistata per usucapione ha natura di servitù volontaria, pur in presenza dei presupposti per l′imposizione coattiva del vincolo, in quanto estranea all′attuazione di un potere autoritativo o di un dovere legalmente imposto a servitù, essendo nata non secondo il volere coatto e contro il volere del soggetto passivo, ma indipendentemente da esso, in forza della conversione di una situazione di fatto in una situazione di diritto (nel caso di specie, relativo ad un giudizio in cui l′attore aveva agito al fine di ottenere la rimozione di tralicci e condutture elettriche abusivamente collocate in una porzione del terreno di sua proprietà, il giudice adito, richiamato l′enunciato principio, ha rigettato la domanda attorea ed accolto invece quella, spiegata in via riconvenzionale, dalla società convenuta, pronunciando l′acquisto per usucapione della servitù di elettrodotto in ragione dell′incontestato possesso ultraventennale, pacifico, pubblico, continuativo ed ininterrotto, della servitù stessa).

Tribunale di Marsala, sezione civile, sentenza 23-24 aprile 2024 n. 356