Studio Legale Pietrangeli Bernabei
24-07-2024

Detrazione dell′assegno di invalidità erogato dall′Inps

Presunzione di pari responsabilità ex art. 2054 c.c.



IL PRINCIPIO

In tema di danno patrimoniale patito dalla vittima di un illecito, dall′ammontare del risarcimento a tale titolo liquidato dal giudice deve essere detratto il valore capitale dell′assegno di invalidità erogato dall′Inps, attese la funzione indennitaria assolta da tale emolumento e la possibilità per l′ente previdenziale di agire in surrogazione nei confronti del terzo responsabile o del suo assicuratore.

LA NOTA

In caso di scontro tra veicoli, l′applicazione della presunzione di pari responsabilità di cui all′articolo 2054, secondo comma del codice civile è una regola sussidiaria, legittimamente applicabile per ripartire le responsabilità non solo nei casi in cui sia certo l′atto che ha causato il sinistro ma sia incerto il grado di colpa attribuibile ai diversi conducenti, ma anche quando non sia possibile accertare il comportamento specifico che ha causato il danno, con la conseguenza che, in tutti i casi in cui sia ignoto l′atto generatore del sinistro, causa presunta dell′evento devono ritenersi in eguale misura i comportamenti di entrambi i conducenti coinvolti nello scontro, anche se solo uno di essi abbia riportato danni (Cassazione, sentenza n. 15376 del 2022). La prova liberatoria per il superamento di detta presunzione può essere acquisita anche indirettamente tramite l′accertamento del collegamento eziologico esclusivo o assorbente dell′evento dannoso col comportamento dell′atro conducente. Al contrario, l′accertamento della colpa esclusiva di uno dei conducenti e della regolare condotta di guida dell′altro, libera quest′ultimo dalla presunzione di concorrente responsabilità fissata in via sussidiaria dall′articolo 2054, comma 2 del codice civile.

Cassazione, Sezione III, ordinanza 17 maggio 2023 n. 13540